v. anche Disinfestazione e controllo del punteruolo rosso
Il punteruolo rosso (nome scientifico Rhynchophorus ferrugineus) è un parassita di diverse specie di palme, recentemente balzato nell’onore delle cronache, in quanto è il responsabile della strage di palme phoenix (Phoenix canariensis e Phoenix dactylifera su tutte), che avviene ormai da qualche anno nel territorio di Roma e provincia.
Storia
Le prime apparizioni di questo coleottero in Europa, che è stato probabilmente importato tramite l’import-export di palme, si sono avute nel 1994, nel sud della Spagna. I primi avvistamenti in Italia sono recentissimi e risalgono al 2004-2005 (nelle regioni Toscana, Sicilia e Lazio).
A Roma i primi rilevamenti sono avvenuti nel 2008 a partire dal XIII municipio (Ostia), rimane ancor oggi il più colpito su Roma, oltre ai municipi I e II (quelli del centro storico), avendo il maggior numero di palme.
La forte diffusione di questo insetto è dovuta soprattutto al fatto di essere un ottimo volatore, attivo sia di giorno che di notte. Da adulto è lungo dai 2 ad oltre i 4 cm.
La ricerca delle palme è affidata al maschio che appena ne trova una, emette un ferormone di aggregazione che richiama le femmine. Ne parleremo in maniera più approfondita nell’articolo Disinfestazione e controllo del punteruolo rosso.
Un ottimo bersaglio è sicuramente una pianta danneggiata o appena potata, perché ha parti più tenere che il punteruolo rosso può forare più facilmente con il suo rostro. Infatti non è certo che il punteruolo voli sulla palma più vicina ma è molto probabile.
Appena creati questi fori, la femmina vi depone qualche dozzina di uova (può arrivare a deporne anche 200), che si schiuderanno in circa una settimana.
La larva è dotata di un potente apparato masticatorio ed inizia a scavare gallerie, danneggiando le parti più tenere del tronco e delle foglie. Dopo circa 2 mesi, ritorna in cima (spesso alla base delle foglie) e crea un bozzolo con le fibre della pianta stessa dove si trasformerà dopo 2 o 3 settimane in pupa, poi in tempi molto variabili (come per tutti gli insetti, maggiore è la temperatura, minore è il tempo in cui si sviluppa) in adulto.
Appena raggiunta la maturità sessuale esce dal bozzolo. Tutti gli esemplari di punteruolo rosso abbandoneranno la pianta solo quando ormai danneggiata in maniera irreparabile.
Il primo sintomo che mostra una pianta è l’asimmetria delle foglie più basse; quando collassano anche le foglie superiori, lo stadio di infestazione è particolarmente avanzato, a quel punto rimane poco da fare oltre all’abbattimento ed allo smaltimento, come descritto nell’Ordinanza n° 66 del 2 marzo 2010 del Sindaco di Roma. Ord-66-2010-Roma.pdf
Rendiamo disponibile al download anche il modulo di censimento del Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde e Promozione dello Sport. Palme-modulo-censimento.pdf